I segreti dell’email marketing: come creare vendite a comando

I segreti dell’email marketing: come creare vendite a comando

Ogni mese Quantico Business Club organizza eventi dedicati agli imprenditori in tutta Italia (potete trovare il calendario a questo link). 

Il 15 settembre 2022 è stato organizzato per i soci di Quantico Business Club un evento esclusivo a Roma dal titolo “I segreti dell’email marketing: come creare vendite a comando”.

Durante questo meeting Matteo Santiloni, socio del club, imprenditore e massimo esperto in materia di marketing e copywriting, ha fornito spunti pratici ed efficaci per le imprese che vogliono comunicare meglio attraverso le email e “creare” le vendite da ciò che scrivono nelle mail che mandano ai propri clienti. 

Matteo è un copywriter che ha collaborato con le maggiori aziende di formazione in Italia e il primo a pubblicare un libro per Mondadori. 

Dalle sue email sono stati generati oltre 30 milioni di euro di fatturato. 

Infatti, al contrario da quanto si crede, l’email marketing, anche nel 2022, rimane uno dei mezzi più efficaci per portare nuove vendite a qualsiasi azienda.

evento dal vivo per imprenditori

In particolare, ecco i punti che sono stati trattati durante l’evento:

  • Cosa NON scrivere mai nelle vostre email

  • 2 modi pratici per aumentare le vendite nel più breve tempo possibile grazie all’email marketing

  • Come formattare il testo per ottenere la massima conversione

  • Come scrivere email che vendono di più, attraggono l’attenzione e vengono lette volentieri dai propri clienti

Matteo è riuscito a spiegare in maniera pratica gli errori fatali che tutte le aziende fanno quando si occupano dell’email marketing, che possiamo riassumere in:

  • Scrivere messaggi che sembrano dei volantini

  • Mandare email noiose

  • Avere una scarsa delivery

  • Non curare la relazione con la lista


Dato il grosso valore dato durante l’evento a tutti gli imprenditori in sala, abbiamo deciso di renderlo disponibile il video anche a chi non è riuscito a partecipare all’evento. 

Fino al 28 settembre 2022 potrai infatti vedere il video integrale cliccando questo link e compilando il form, se sei un imprenditore interessato all’email marketing non puoi perdertelo.

Segui il blog per vedere anche i futuri contenuti esclusivi degli eventi dedicati agli imprenditori in tutta Italia di Quantico Business Club.

9 interviste ad imprenditori italiani di Valore

imprenditori di valore

In Quantico Business Club conosciamo molto bene il valore dell’esperienza che viene condivisa fra pari, per questo che abbiamo deciso di raccogliere alcune storie di eccellenze imprenditoriali del nostro paese, facendo delle interviste ad imprenditori per farci raccontare le storie delle migliori Aziende Italiane per Fatturato all’interno del Club e condividerle con tutti i soci. 

Abbiamo deciso di girare l’Italia per entrare nei capannoni e negli uffici di queste aziende, intervistare le persone che le guidano per consentire ad altri imprenditori di scoprire il mindset che permette a queste imprese di avere successo, di vincere la competizione con le grandi multinazionali, di superare le sfide quotidiane e raggiungere risultati sempre più ambiziosi. 

Una serie di 9 interviste per scavare e scoprire il mindset ed i modelli di chi ce l’ha fatta, per capire come costruire le nostre squadre di collaboratori, come guidarle, come portare innovazione nel nostro mercato e giorno dopo giorno vincere le nostre sfide imprenditoriali.

Questa serie l’abbiamo chiamata “Imprenditori di Valore” perché scopriremo soprattutto le persone dietro le aziende, le difficoltà che hanno superato, le loro motivazioni, quel mix di componenti che fanno di una persona di valore un grande imprenditore di successo.

Ecco le nostre interviste ad imprenditori di valore

Cavalleria Toscana

Azienda fondata nel 2008 con più di 300 punti vendita in tutto il mondo

Daniele Raccah - DAN JOHN

Socio del Club. Azienda nata nel 2014 e con un fatturato di 67 milioni

Rino Orsolini - ORSOLINI Spa

Azienda storica che opera nel mondo della distribuzione di materiale edile da 120 anni

Mariano Di Vaio - NOHOW

Socio del Club. Al primo posto nella classifica “retail ecommerce” di Forbes 30under30

Federico Sargenti SUPERMERCATO24

Finanziata da importanti fondi di venture capital per oltre 28 milioni di euro negli ultimi anni.

Guido Paolini - COMAL Srl

Azienda B2B con oltre 150 dipendenti.

Antonio Fico - AMES

Laboratorio di analisi estremamente innovativo cresciuta raddoppiato ogni anno il fatturato

Simone Mucciante - AUTOSICURA

Socio del Club. Da zero in soli 5 anni ha 10 sedi e da lavoro a più di 100 persone

Cesare Costantino SIGNORPRESTITO

Azienda con oltre 300 collaboratori, ha superato i 27 milioni di euro di fatturato

Per vedere tutte le interviste complete di 45 minuti, candidati per entrare nel Club. 

Controllo di Gestione: Pianificazione e Controllo dei numeri

contabilità

Quando raccontiamo le storie delle aziende di successo, spesso ci rendiamo conto che la differenza l’ha fatta il controllo di gestione, ovvero la pianificazione e il controllo dei numeri di quell’azienda.

Conoscere i numeri della propria azienda, controllare le spese e i ricavi e pianificare le operazioni future riguardano il controllo di gestione, è senza ombra di dubbio si tratta della parte più importante per guidare un’azienda verso la rotta della crescita di fatturato e utili.

 

Cosa vedremo in questo articolo:

 

  • Principali Indicatori di Bilancio nel controllo di gestione

  • Contabilità Generale e Contabilità Analitica

  • Analisi per processi nel controllo di gestione

Controllo di gestione

Principali Indicatori di Bilancio nel controllo di gestione

Cos’è l’Analisi di Bilancio?

L’analisi di bilancio nel controllo di gestione mira a comprendere la gestione economica, finanziaria e patrimoniale di un’azienda tramite lo studio del bilancio di esercizio e dei numeri da questo ricavabili.

Gli indici di bilancio sono quindi indicatori sintetici, che mettono in correlazione due o più grandezze di bilancio al fine di determinare un valore assoluto comparabile tra più aziende.

Ogni indice deve essere interpretato e valutato in una visione di insieme con gli altri indici ad esso correlati. 

Tipologie di indici

  • Economici

  • Patrimoniali

  • Finanziari


Economici (alcuni esempi..)

  • ROE Tasso di redditività del Capitale Proprio (Utile di esercizio/Capitale Proprio%)

  • ROI Tasso di redditività del Capitale Investito (Reddito Operativo/Totale Impieghi%)

  • ROS Tasso di rendimento sulle Vendite (Reddito Operativo/Totale Ricavi di vendita%)

  • ROD Costo medio ponderato del capitale di terzi (Oneri Finanziari/Totale Capitale di Terzi Oneroso%)

 

Patrimoniali (alcuni esempi..)

  • Indice di autonomia finanziaria (Capitale Proprio/Totale Fonti%)

  • Indice di dipendenza finanziaria (Capitale di Terzi/Totale Fonti%)

  • Ricorso al capitale di terzi (Capitale di terzi (tot debiti)/Capitale Proprio %)

  

Finanziari (alcuni esempi..)

  • Giorni di dilazione media concessa ai clienti (Crediti Commerciali/(Ricavi di Vendita+iva) x 365*)

  • Giorni di dilazione media ottenuta dai fornitori (Debiti Commerciali/(Acquisti+iva ) x 365*)

* N.B.

365 = se il periodo di riferimento delle grandezza è l’anno

30 = se il periodo di riferimento delle grandezza è il mese

L’obiettivo deve essere riuscire ad avere un Giorno Medio di dilazione dai Fornitori PIÙ ALTO della dilazione concessa ai clienti.

contabilità

Contabilità Generale e
Contabilità Analitica

 

CONTABILITA’ GENERALE

CONTABILITA’ ANALITICA

Obbligatoria per legge

A discrezione del management, ma fortemente raccomandato

Analizza atti amministrativi del passato dell’azienda

Analizzi atti di gestione corrente e predittivi dell’evoluzione dell’azienda

Il principale documento è il Bilancio D’esercizio (Conto Economico, Stato Patrimoniale, Nota integrativa e Rendiconto finanziario)

Il principale documento è il Budget Previsionale (economico, patrimoniale e finanziario).

Lo strumento principale è il Controllo di Gestione, attraverso l’analisi dei processi, delle performance e degli scostamenti tra le previsioni e i dati realizzati

Principalmente destinato ad uso esterno.

E’ il metodo convenzionale ed obbligatorio di comunicazione tra l’organo amministrativo e il mondo esterno.

Principalmente destinato ai soggetti interni all’organizzazione aziendale, quali Manager, Quadri e Direzione Generale. I dati che fornisce permettono quindi di identificare quali attività, settori o prodotti generano margini, quelle che sono in negativo o le cui performance sono troppo scarse con l’obiettivo di migliorare i margini, incrementando le performance di vendita ed ottimizzando i costi, attraverso un importante lavoro sui processi aziendali

Analisi per Processi

La metodologia di determinazione dei KPI, monitoraggio delle performance e l’indirizzo aziendale.
Dalla Pianificazione Economico-Finanziaria alla Pianificazione delle attività

Cosa devi fare a livello pratico per “governare” la TUA azienda ed avere controllo dei costi e delle performance?

  1. Pianificare obiettivi e attività

  2. Mettere in pratica le azioni e comportamenti concordati con il resto dei team

  3. Verificare i risultati ottenuti e acquisire feedback correttivi

  4. Applicare le dovute azioni correttive

  5. Consolidare

  6. Pianificare NUOVI obiettivi e attività

PDCA (Plan-Do-Check-Act)

Il cosiddetto “Ciclo di Deming”, è la metodologia pratica di approccio alla TUA azienda migliore che puoi adottare per:

  • PIANIFICARE, attraverso la predisposizione del budget e la programmazione delle attività connesse alle tue proiezioni 

  • ATTUARE, mettere in pratica una serie di azioni operative sulla base delle assunzioni fatte

  • VERIFICARE, analizzare i numeri consuntivi confrontandole con le proiezioni iniziali (analisi degli scostamenti)

  • AGIRE, mettere in moto azioni correttive per garantire il raggiungimento degli obiettivi prefissati

Ecco un esempio pratico, il Ciclo di Deming che il nostro gruppo attua nelle sue attività.

 

KPI nel Ciclo di Deming

  • PIANIFICARE , è la fase di Determinazione dei KPI obiettivo, quindi di quelle performance da mantenere per raggiungere l’obiettivo (es. si proietta una conversione di vendita da Lead del 50% secondo una certa procedura commerciale, ad un certo prezzo medio)

  • ATTUARE, è la fase di esecuzione e raccolta delle prime informazioni in base all’operatività concordata

  • VERIFICARE, è la fase in cui i dati della fase precedente vengono elaborati e confrontati con la pianificazione (es. il prezzo medio è stato confermato ma si è conseguita una conversione del 30% con uno scostamento di performance negativa. Va così analizzato l’impatto sul Conto Economico).

  • AGIRE, fermo restando che l’obiettivo strategico va perseguito ad ogni costo, si adottano una serie di azioni correttive, sulla base delle difficoltà ed inefficienze constatate, per riportare la performance sui livelli preventivati

  • CONSOLIDARE, acquisiti i feedback e messi in pratica vanno consolidati i KPI e le performance, così da metterle a disposizione dell’organizzazione oltre che del singolo processo

  • NUOVA PIANIFICAZIONE E INNOVAZIONE, raggiunti gli obiettivi consolidati, il ciclo di deming ricomincia. Si proiettano nuovi target ed attività a sostengo della crescita, dell’innovazione, ripercorrendo le stesse fasi appena viste, avendo però questa volta un maggiore storico di dati a disposizione


“La chiave del metodo Toyota non sta in nessuno dei singoli elementi che lo caratterizzano ma in tutti questi elementi insieme che lavorano come un sistema. Va messo in pratica nel suo insieme tutti i giorni, costantemente e non solo una volta ogni tanto”

 

Shoichiro Toyoda (Presidente onorario di Toyota)

Come abbiamo visto, il controllo di gestione è uno degli elementi più importanti per poter gestire al meglio una grande impresa, scopri anche altri articoli dove parliamo delle buone abitudini aziendali e il nostro corso incentrato sul controllo di gestione.